TRIVELLA SU ESCAVATORE E MINIESCAVATORE: COME TRASFORMARLA IN UN ATTREZZO MULTIFUNZIONE CON ACCESSORI QM
La versatilità della trivella su escavatore è comprovata da esperienze vissute, essendo un’attrezzatura che offre all’utilizzatore l’opportunità di disporre diversi accessori su di essa installabili. Come già specificato nell’articolo dedicato la trivella è un dispositivo che pone in connessione la macchina con l’accessorio finale da lavoro, trasformandosi, all’atto pratico, in un attrezzo multifunzione.
Banalizzando molto il concetto, si potrebbe paragonare la trivella agli adattatori presenti in un moderno aspirapolvere o in una macchina da giardino. Oltre al corpo centrale con il motore e i tasti di comando, c’è un attacco che consente l’inserimento e il montaggio di diversi accessori trasformando l’aspiratore in un aspira tappeti, lavavetri, lavapavimenti, aspira fughe, eccetera. Allo stesso modo la macchina agricola, la quale grazie al suo adattatore consente l’installazione di differenti accessori quali tagliasiepi, motosega, forbice, tagliabordi, tranciarami, prolunghe.
Riuscendo a “vedere” in quest’ottica la trivella, è più facile capire le potenzialità e le sue funzioni. Il valore aggiunto viene dato anche dalla vasta gamma di accessori QM che riescono ad adattarsi perfettamente alle trivelle per escavatori e miniescavatori, fornendo all’utente nuove opportunità di lavoro in maniera affidabile, sicura e funzionale.

Gli accessori per escavatori
La nostra azienda ha progettato, sviluppato e costruito diversi accessori da installare sulle trivelle idrauliche, disponibili in diverse dimensioni e compatibili con molteplici macchinari. Grazie a questi utensili è possibile svolgere numerosi lavori, operando con precisione al fine di ottenere risultati di qualità, in totale sicurezza. Ecco una panoramica degli accessori che permettono alla trivella di trasformarsi in un attrezzo multifunzione.
Lo spaccalegna
Si tratta di un’appendice utilizzata prevalentemente in ambito agricolo, utile per dividere i tronchi di legno rendendoli quindi più piccoli e più facilmente gestibili. In questo caso il funzionamento dello spaccalegna è idraulico. Collegato alla trivella, riceve il modo dalla macchina in modo che la punta a cuneo (questo è il design con il quale è giustamente concepito) penetri nel tronco, dividendolo. In generale viene utilizzato per la produzione di legna da ardere, ma non solo. Infatti, trova campo applicativo dal “fai da te” agli interventi più gravosi e, in ambito forestale, può essere utile quando si rende opportuna la divisione di grandi tronchi o ceppi.
La punta viene appoggiata al legno da lavorare, per poi “avvitarsi” all’interno del tronco grazie alla forma conica di questo importante attrezzo in grado di sopportare carichi di lavoro pesanti e che richiedono grande forza. Per tale motivo è fondamentale scegliere la trivella migliore per il lavoro da svolgere con lo spaccalegna.

Il trinciaceppi
Il trinciaceppi viene impiegato per la frantumazione e la sminuzzatura di ceppi e tronchi, soprattutto i resti di questi rimasti ancora nel terreno in seguito al taglio di un albero. Questa attrezzatura è comunemente impiegata in ambito forestale e agricolo per trasformare il legno di scarto in materiale più piccolo, come trucioli o segatura. Per un lavoro ancor più preciso è possibile, sui modelli di trinciaceppi QM, regolare la profondità massima di lavorazione nel terreno.
Le caratteristiche del trinciaceppi possono variare, ma in generale è dotato di lame affilate che tritano il legno mentre la movimentazione giunge dalla macchina attraverso la trivella. Può essere utilizzato sia in modo autonomo che in abbinamento ad altre attrezzature, come ad esempio un trattore, per facilitare il trasporto e l’operatività. Il materiale ottenuto dal trinciaceppi può essere utilizzato per vari scopi, come il compostaggio, la produzione sistemi naturali di riscaldamento, o come materiale di pacciamatura in giardinaggio.

L’erpice rotante
Uno tra i migliori accessori per escavatori è l’erpice rotante. Trattasi di un attrezzo agricolo utilizzato per la lavorazione del terreno, in particolare per la preparazione del suolo in vista di una semina. Solo per dare l’idea, consiste in una specie di “mixer da cucina”, ma di dimensioni molto più grandi. Sulla piastra superiore sono installate delle lame che hanno la funzione di frantumare i blocchi di terreno e di “mescolarlo”. Torna molto utile quando si devono far emergere eventuali radici di erbe infestanti (per poi toglierle), rompere le zolle compatte dando uniformità alla terra e per poi livellare il suolo, o per miscelare al terreno le sostanze organiche di concimazione.
L’erpice rotante è, dunque, particolarmente utile nel settore agricolo e viene spesso impiegato in combinazione successiva con altre attrezzature per ottimizzare la preparazione del campo.

La betoniera
Tutti sappiamo cosa sia una betoniera e anche se potrebbe stupire il fatto che questo accessorio è installabile sulle trivelle QM, la realtà ci suggerisce proprio questo. Ciò dimostra, ancora una volta, la flessibilità di disporre di una trivella su escavatore come apparato multifunzione.
Utile per mescolare il cemento, ma non solo, la betoniera può anche essere posta in obliquo per poter così lavorare in maniera diversa.

Le punte per foratura del terreno
L’immaginario collettivo interpreta la trivella come un attrezzo che consente di perforare il terreno. Ciò è vero solo nel caso in cui vi sia collegata una punta perforatrice. La gamma QM è molto ampia e permette di scegliere la punta migliore in base alla tipologia di terreno sul quale operare. Questo può essere morbido, duro, generico, pietroso, compatto, roccioso, asfaltato. Ciò che cambia nella punta è la sua geometria e la progettazione dell’elica. L’offerta di punte per terreno QM è davvero variegata.

Sviluppo di spazi e ambienti esterni e ricreativi
Nello sviluppo di aree ricreative, come parchi, percorsi, piste ciclabili e sentieri, la trincia per minipala potrebbe essere utilizzata per mantenere la vegetazione sotto controllo e creare spazi ancora più aperti. Questi attrezzi consentono di gestire la crescita di alberi, cespugli e arbusti, garantendo un ambiente sicuro, ordinato e piacevole per i visitatori.
Prolunga per trivella
A volte l’installazione di una trivella su escavatore potrebbe non essere sufficiente per poter lavorare in quota o a distanza. In questo caso una prolunga è ciò che potrebbe risolvere il problema, interponendola tra la trivella stessa e l’utensile finale. All’estremità della staffa di prolungamento verrà fissato uno degli accessori precedentemente descritti