GUIDA ALL’ACQUISTO: 10 DOMANDE DA FARTI PRIMA DI COMPRARE UNA TRINCIA PER ESCAVATORE
Quando si deve compiere un acquisto, in generale, è utile capire in anticipo se “ci sono le carte in regola” per poterlo effettuare e se realmente quel bene può risolvere un problema o sopperire ad una esigenza. Ne va della spesa e della funzionalità di ciò che si desidera acquistare.
Se questo discorso ha un senso logico per qualsiasi settore, a maggior ragione torna utile quando bisogna decidere che tipo di trincia per escavatore acquistare.

Dieci domande chiave prima di acquistare una trincia per escavatore
Per prima cosa è consigliabile conoscere bene le caratteristiche dell’escavatore stesso, per capire se quella trincia che interessa è compatibile e idonea al montaggio sulla macchina già in possesso. Ma ci sono anche altre cose da analizzare.
Ecco dieci domande utili da porsi prima di acquistare un trincia per escavatore.
Quali sono il peso e la portata idraulica della mia macchina?
Sul mercato non esiste un solo tipo di trincia. Per questo motivo è necessario confrontare le caratteristiche di queste con quelle dell’escavatore sul quale, una, dovrà poi essere installata. Due dati dovranno essere ben presenti: il peso installabile ammesso dal macchinario e la portata idraulica. Questi due parametri sono vincolanti perché sono propri dell’escavatore. La trincia andrà acquistata di conseguenza, in modo che possa essere adattabile. Il libretto dell’escavatore dovrebbe riportare proprio tali valori.
Quanti ettari devo coprire mediamente all’anno?
Una trincia ha sicuramente un’usura e richiede una manutenzione (indipendentemente dalla tipologia e dal marchio). Per questo, è fondamentale avere un’idea verosimile della grandezza della superficie sulla quale si dovrà lavorare. Un uso più gravoso e intensivo porterà ad una scelta probabilmente più tecnica per una trincia con determinate caratteristiche. Diversamente, un impiego più “leggero” o maggiormente standardizzato, potrebbe significare una scelta diversa, magari più economica e con prerogative diverse.
Ho l’impianto idraulico con tubo di drenaggio aggiuntivo?
Il tubo di drenaggio (detto anche “linea di scarico a bassa pressione”) è una linea dedicata che consente al motore idraulico dell’attrezzatura, come nel caso di molte trince, di scaricare l’olio in eccesso direttamente nel serbatoio, senza creare pressione di ritorno.
È fondamentale per tutti i motori a pistoni, poiché l’assenza di questa linea può portare a rotture premature del motore idraulico.
Per verificarlo è sufficiente osservare se l’escavatore dispone di un terzo attacco o di un apposito tubo predisposto per il drenaggio.
Mi serve una trincia più leggera e versatile o una più robusta e duratura?
Questo quesito identifica la perfetta crasi tra le due domande precedenti. In genere le trince più leggere sono anche le più versatili, mentre quelle più robuste puntano sulla prolungata durata nel tempo.
Posso verificare le contropressioni?
Sì, ed è una delle operazioni più importanti prima di utilizzare una trincia.
Per farlo, si utilizza un manometro collegato tra mandata e ritorno, con macchina in funzione a regime massimo, ma senza attrezzatura in sforzo.
Il valore di contropressione massima consigliata è 10 bar.
Superare questa soglia significa che l’impianto non è configurato correttamente e ciò può causare danni al motore idraulico.
Ho l’impianto con drenaggio e ritorno libero? Posso verificarne le contropressioni?
Questo quesito ne richiama immediatamente altri ed è doveroso soffermarsi per fornire una spiegazione più esaustiva. In realtà, è bene allargare ad altre tre domande:
- Ho l’impianto idraulico con tubo di drenaggio aggiuntivo?
- E’ conosciuta la procedura per predisporre l’impianto idraulico a scarico libero?
- E’ possibile verificare le contropressioni?

Che tipo di vegetazione devo lavorare (erba, rovi, arbusti, ceppaie)?
Se non sai come scegliere la trincia, devi prima chiederti cosa dovrai lavorare: erba, rovi, arbusti, ceppaie, residui vegetali, di vario genere, eccetera. Infatti, tra le diverse tipologie di trince, vi sono quelle che meglio si adattano a seconda del “materiale” da trattare. Una trincia per erba, ad esempio, non sempre può essere adattata a ceppaie e rami di certe dimensioni. Conoscere il tipo di vegetazione da lavorare, rappresenta quindi un’importante caratteristica grazie alla quale acquistare la trincia più corretta all’applicazione. Trince a martelli o trincia a coltelli? Dipende proprio dal lavoro da svolgere.

Che frequenza di utilizzo prevedo (occasionale o professionale)?
Alla domanda precedente, fa eco immediatamente questa, da porsi prima di scegliere la trincia per escavatore: ogni quanto tempo verrà utilizzata la trincia? Se di uso saltuario oppure occasionale sarà più facile optare per un’attrezzatura semplice, magari di livello hobbystico o comunque semplice da gestire. In caso di uso frequente (ad esempio per un’impresa di manutenzione o agricola), sarà invece necessario acquistare una trincia professionale, realizzata con materiali robusti e speciali.
Conosco la procedura per predisporre l’impianto idraulico a scarico libero?
La maggior parte delle trince richiede un impianto configurato a scarico libero, cioè che permetta al flusso di ritorno di scaricare direttamente nel serbatoio, senza contropressione.
Questa configurazione deve essere impostata prima di collegare le linee idrauliche.
La procedura varia in base alla macchina:
- Modelli con valvole manuali: per aprire il flusso diretto al serbatoio è necessario agire manualmente sui rubinetti.
- Modelli con computer di bordo: selezionare il programma dedicato (es. “martello”, “flusso continuo”, ecc.) a seconda di quanto indicato all’interno del manuale operativo della macchina.
Una configurazione errata può compromettere l’efficienza della trincia e causare danni al motore.

Ho a disposizione un servizio assistenza o ricambi affidabile per questa macchina e consulenza diretta per un acquisto corretto?
Se ancora non si sa come scegliere una trincia per escavatore, la soluzione arriva con l’ultima delle sette domande. Non meno importante di tutto quanto espresso fino ad ora è il servizio assistenza e di ricambistica. La trincia consente un lavoro che spesso è in preparazione ad un altro più complesso. Con tale premessa, è importantissimo rimanere nei tempi stimati di esecuzione e operare in efficienza. Ecco, dunque, che in caso di problemi è necessario risolverli quanto prima.
Partiamo da un presupposto: acquistare una trincia per escavatore può essere facile o difficile, a seconda delle risposte alle sette domande sopra espresse. Inoltre, sbagliare tipo di trincia non solo significherebbe rischiare un guasto improvviso, ma anche non riuscire a svolgere il lavoro come previsto, allungando i tempi di esecuzione e ricorrendo a manutenzioni più ravvicinate.
Conclusione
Avere un servizio assistenza rapido, cortese, facile da raggiungere e propenso alla comunicazione, potrebbe rappresentare una motivazione di scelta di una trincia piuttosto che un’altra.
QM, ad esempio, da molto tempo ha nel proprio servizio di assistenza un sicuro e certo punto di forza, rispondendo al cliente in tempi rapidi e fornendo soluzioni immediate, grazie anche alla disponibilità di una ricambistica originale e di qualità.


