PINZE PER MINIPALE: TIPOLOGIE E AMBITI DI UTILIZZO

Quando si parla di pinze per minipale è opportuno scindere bene tra le diverse tipologie. Infatti, non esiste unicamente una macro classe di pinze, ma è possibile classificarle in un paio di categorie: a fissaggio oscillante e a staffaggio rigido.
Tipologia di pinze per minipale: differenze
La differenza principale tra una pinza per minipale a fissaggio oscillante e una a staffaggio rigido riguarda il modo in cui la pinza è collegata alla macchina e, di conseguenza, come questa si comporta nel corso del lavoro.
Anticipando la conclusione, diciamo che una pinza oscillante offre una più ampia flessibilità operativa e maggiore adattabilità rispetto alla sua alternativa rigida. Risulta quindi ideale per terreni irregolari e lavori che richiedono più precisione.
La pinza rigida, di contro, appare sicuramente più semplice e robusta. Da preferire in caso di operazioni riguardanti terreni più uniformi e dove è richiesta maggiore forza per la movimentazione.
Pinze a fissaggio oscillante
Si avvalgono di uno snodo mobile che consente un certo grado di rotazione passiva.
Sono, in genere, più leggere e progettate per lavorare esclusivamente in posizione perpendicolare al terreno. In questa posizione, ideale per poter esprimere le migliori caratteristiche, operano anche in maniera precisa, fornendo una buona qualità del lavoro finale.
Lo snodo richiede maggiore spazio in altezza e le rende meno compatte. Sono indicate per utilizzi meno gravosi.
Caratteristiche principali: la pinza viene collegata alla macchina attraverso un giunto oscillante che consente un movimento oscillatorio, tra la pinza e la macchina stessa.
Vantaggi
- Maggiore flessibilità e grande capacità di adattamento alle irregolarità del terreno.
- Migliore attitudine a lavorare su superfici non uniformi, facilitando le operazioni di presa.
- Riduzione delle sollecitazioni sul telaio della macchina durante la fase operativa di lavoro.
Svantaggi
- Pinza strutturalmente più leggera
- Maggior altezza complessiva della pinza
- Richiesta di una manutenzione maggiore del giunto oscillante.
- Non per usi gravosi.

Pinze a staffaggio rigido
Prevedono un montaggio diretto e privo di oscillazione. Sono più compatte e robuste, adatte a lavori forestali o agricoli impegnativi. Inoltre, garantiscono maggiore controllo, precisione e resistenza durante la movimentazione di materiali pesanti.
Caratteristiche principali: la pinza è fissata attraverso una connessione rigida alla macchina, con totale assenza di movimenti oscillanti, ma con un collegamento fisso.
Vantaggi:
- Struttura più semplice e robusta.
- Minori manutenzioni rispetto a una pinza oscillante.
- Maggiore precisione durante le operazioni di scavo o movimentazione di materiali.
- Minor altezza complessiva della pinza.
- Svantaggi:
- Minore adattabilità alle asperità e irregolarità del terreno.
- Maggiori sollecitazioni sulla struttura della macchina e sulla pinza stessa.
Ambiti di utilizzo delle pinze per minipale
L’impiego delle pinze per minipale è davvero molto vario e in larga scala. Da un lato, questo aspetto, restituisce all’operatore una vasto ambito di impiego per questo importante accessorio, molto versatile e funzionale. Inoltre, lascia anche all’utilizzatore una discreta dose si creatività nell’uso, intensa come la ricerca di eventuali impieghi in cui le pinze possano essere ottimi e determinanti organi prensili.
Alcuni contesti di impiego delle pinze per minipale
- Movimentazione legname tagliato: carico e scarico di tronchi, fascine, ceppaie e ramaglie in contesti forestali o agricoli.
- Pulizia boschiva e sottobosco: rimozione di materiale in seguito a tagli, potature o abbattimenti.
- Raccolta biomassa e legna da ardere: spostamento, preparazione e organizzazione di materiale legnoso per triturazione o stoccaggio.
- Manutenzione bordi stradali e argini: interventi su alberature pericolanti, ramaglie, sterpaglie, detriti in letti di fiumi o sulle rive di bacini acquiferi o rimozione alberi di caduti.
- Gestione vivai e piantagioni: spostamenti di tronchi, pali, ceppaio, residui di potature voluminose.
- Utilizzo in piccoli cantieri: spostamenti e gestione di legname da costruzione, travi, materiali simili, ma anche spostamenti di detriti o di materiali di scarto.
- Caricamento di impianti di cippatura e triturazione materiali: alimentazione meccanica di cippatori, trituratori, impianti di compostaggio e di recupero
Le pinze per minipale e miniloader di QM
La gamma di pinze che QM propone è ampia e in grado di coprire tutte le principali esigenze di “amatori” e professionisti in ambito boschivo, agricolo e forestale.
I prodotti in questione spaziano dalle pinze da legno, alle esclusive pinze frontali per miniloader e minipale della serie NEXOCLAW, fino alle pinze forestali in acciaio IMEX700 con sagoma ottimizzata 100% per evitare la raccolta di materiale indesiderato.